Internati militari italiani

Dopo l’8 settembre 1943 decisero di non aderire alla Repubblica sociale italiana, condannandosi alla prigionia nei campi nazisti

Amadasi Gino

Amadasi, militare catturato in Grecia, morì nello Stalag III-D a Berlino

Battistelli Pasqualino

Nato a Colorno, catturato l’11 settembre 1943 dai tedeschi ad Halle, in Germania, morì nello Stalag IV D.

Brattesani Giovanni

Nato a Borgotaro, catturato il 9 settembre 1943 dai tedeschi, fu internato nello Stalag VIII A, dove morì.

Casoli Arnaldo

Nato a Collecchio, internato nello Stalag XVIII C, dove trovò la mort

Cavallina Renzo

Portiere del Parma, catturato a Savona e internato a Berlino. Sopravvissuto, proseguì la sua attività sportiva.

Cavallina Renzo

Portiere del Parma, catturato a Savona e internato a Berlino. Sopravvissuto, proseguì la sua attività sportiva.

Cavazzini Pietro

Catturato a Valona, internato nel campo di Gorlitz. Tra le storie più significative degli internati militari di Parma

Cavazzini Pietro

Catturato a Valona, internato nel campo di Gorlitz. Tra le storie più significative degli internati militari di Parma

Jannucci Marcello

Catturato in Montenegro, fu deportato ad Ebensee, dove fu costretto al lavoro nelle gallerie sotteranee

Larini Sergio

Tra i sopravvissuti di Cefalonia, dopo aver resistito militarmente ai tedeschi fu deportato nei campi di prigionia del III Reich