Fano Lilliana

Nata a Pellegrino Parmense il 25 febbraio 1934, ebrea, fu arrestata a Parma da agenti della polizia l’8 dicembre 1943, insieme ai genitori e ai fratelli. Dopo una breve sosta in questura, fu internata nel campo di concentramento di Monticelli Terme. Il 9 marzo 1944 raggiunse il campo di Fossoli. Il 5 aprile, dopo meno di un mese, fu infine deportata ad Auschwitz-Birkenau, dove fu uccisa il 10 aprile, il giorno stesso del suo arrivo.

Figlia di Giorgina Padova ed Ermanno Fano, sorella di Roberto e Luciano Fano.

La pietra è stata posta il 16 gennaio 2017 in strada del Quartiere 9, Parma,

Altre Pietre d'Inciampo

Casoli Arnaldo

Nato il 3 aprile 1911 a Collecchio, soldato nella 36a Brigata Terrestre di Fanteria, dopo l’8 settembre venne internato nel

Fano Ermanno

Nato a Soragna il 26 marzo 1903, ebreo, di professione farmacista, fu arrestato a Parma l’8 dicembre 1943 da agenti

Cavazzini Pietro

Pietro Cavazzini, internato militare, classe 1912, catturato a Valona (Albania) il 10 settembre 1943, fu internato nel Görlitz, da dove