Baruch Natan

Nato il 23 luglio 1905 a Šabac, in Jugoslavia (Serbia), di professione impiegato, ebreo, nel dicembre 1941 da Spalato fu mandato su disposizione delle autorità italiane nel Comune di Mezzani come “internato libero”. Il 20 dicembre 1943 insieme al fratello Avram fu arrestato dai tedeschi a Mezzani ed internato nel campo di Scipione. Da lì nel marzo 1944 fu trasferito nel campo di Fossoli, dove rimase fino al 5 aprile, il giorno in cui fu deportato ad Auschwitz-Birkenau. Natan riuscì a sopravvivere alla deportazione e in data ignota fu liberato dal campo.

Pietra d’inciampo posata il 23 gennaio 2021 in via Martiri della Libertà 22 a Mezzano inferiore (Mezzani).

Altre Pietre d'Inciampo

Baruch Avram

Nato il 17 gennaio 1911 a Babiči, in Jugoslavia (Bosnia), ebreo, nel dicembre 1941 da Spalato fu inviato su disposizione

Mussini Ida

Classe 1906, moglie di Secondo Polizzi, uno dei rappresentanti più in vista del movimento antifascista parmense, il 31 luglio 1944, in

Frigeri Eugenio

Nato a Parma il 12 aprile 1926, partigiano della 1° Brigata “Julia”, nome di battaglia “Tarzan”, fu arrestato dai tedeschi