Larini Sergio

Soldato del 33° Reggimento di Artiglieria della Divisione “Acqui”, scampato all’eccidio di Cefalonia, fu catturato dai tedeschi sull’isola greca il 23 ottobre 1943. Fu internato a Vilnius e, successivamente, in Bielorussia. Da lì fu trasferito in Polonia e, infine, fu deportato a Hohenstein, in Prussia Orientale, nello Stalag IB. Fuggito dal campo all’arrivo dei Russi, fu catturato nuovamente dai tedeschi a Danzica, dove rimase fino all’arrivo delle truppe sovietiche, che liberarono la città nel maggio 1945. 

La pietra è stata posata il 27 gennaio 2023 in borgo Pace 8, Parma.

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