Pietro Corsini

Pietro Corsini
La pietra è stata posata il 24 gennaio 2022 in via Crispi 2, Salsomaggiore Terme.

Pietro Corsini, nome di battaglia “Friz”, nato a Salsomaggiore il 3 marzo 1924, intraprese la lotta partigiana nel dicembre 1944: fece parte della 31° Brigata Garibaldi “Forni”, Distaccamento “Leone”, di stanza a Pellegrino Parmense. L’11 gennaio 1945, nel corso di un rastrellamento, venne arrestato da truppe nazifasciste presso la sua abitazione. Internato dapprima nel campo di Bolzano, fu poi deportato a Mauthausen. Dal campo di concentramento austriaco fu infine trasferito nel sottocampo di Güsen, dove morì il 27 aprile 1945, all’età di 21 anni.

Di lui ci resta una lettera, fatta recapitare alla propria famiglia poco prima della deportazione.

Fonti

- Il libro dei deportati, a cura di B. Mantelli e N. Tranfaglia, Milano, Mursia, vol. I.

- Archivio Aned, sezione di Parma.

- Archivio ANPI, sezione di Salsomaggiore Terme.

- Database “Deportati dal parmense”, realizzato da ISREC Parma: https://database.istitutostoricoparma.it/archivio/persone/corsini-pietro.html