Nato il primo settembre 1913 a Parma, poeta, partecipò alla Lotta Partigiana con il nome di battaglia “Ruffini”: fu membro del CLN di Parma, collaborò con il CLNAI, ricoprì il ruolo di Capo dell’«Office of strategic service» presso il consolato degli USA a Lugano e fu “collegatore militare” per Milano, Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara. Nel maggio del 1944 venne arrestato dalla polizia nazifascista e condotto in carcere prima a Como, poi a San Vittore. Dopo un breve periodo di internamento nel campo di Bolzano-Gries, fu infine deportato a Flossenburg, dove morì il 15 dicembre 1944.
La pietra è stata posta l'11 gennaio 2020 in via Bixio 64 a Parma.