Esponente del CLN di Parma, il 31 gennaio 1944 viene arrestato non solo per la sua adesione alla Lotta di Liberazione, ma anche perché accusato di aver ospitato un gruppo di soldati inglesi fuggiti dal campo PG 49 di Fontanellato dopo l’8 settembre 1943. Detenuto per un periodo nel carcere di San Francesco, viene dapprima inviato a Fossoli e in seguito deportato a Mauthausen. Trasferito infine nel sottocampo di Ebensee, muore nel lager il 20 febbraio 1945.
La pietra d'inciampo è stata posata il 27 gennaio 2023 in via XX Marzo 9, Parma.